Ipersensibilità alle onde elettromagnetiche

Mi chiamo Christian, ho 43 anni e voglio raccontare la mia esperienza nella speranza di essere di aiuto a qualcun altro e ringrazio lo studio Biovoma per avermi dato questa opportunità.

Tre anni fa ho cominciato a soffrire di “Ipersensibilità alle onde elettromagnetiche”; la scoperta non è stata immediata ma è avvenuta a seguito di un percorso di “indagini” durato all’incirca un anno.

Tutto è cominciato da alcuni disturbi dovuti all’uso del telefono cellulare, durante le conversazioni anche se brevi, avvertivo un fastidio strano e pur non avendo mai sofferto di mal di testa, successivamente a queste cominciavano ad esserci episodi. Con il passare dei giorni il fastidio ed il dolore aumentavano.

In un primo momento ho attribuito tutto al cattivo funzionamento del mio cellulare che aveva delle lesioni sullo schermo e durante l’uso si surriscaldava tanto da rendere impossibile avvicinarlo all’orecchio, in seguito però mi sono reso conto che avvertivo più o meno lo stesso fastidio e la stessa dolenzia anche in prossimità di un computer e di un modem wi-fi, e ai soliti fastidi si aggiungevano alcuni formicolii all’altezza del collo e delle orecchie, una particolare stanchezza, senso di nausea e forti acufeni. Man mano i fastidi diventavano sempre più forti e più immediati e non sparivano nemmeno usando l’auricolare.

L’unica soluzione che vedevo in quel momento era quella di non usare più il telefonino e sostituire il modem wi-fii con quello con il cavo sia a casa che in ufficio, ma le cose non miglioravano. Il mal di testa era ormai diventato fisso e costante, così come i ronzii e i fischi nelle orecchie e i dolori ai muscoli intercostali, spesso sentivo dei formicolii sulle spalle e sulla braccia, mi sentivo continuamente spossato, avevo spesso il battito cardiaco accelerato e in alcuni momenti il mio petto tremava come se avessi la febbre, ogni tanto mi capitava di avere anche degli strani sbalzi inaspettati di umore. Alcune notti non riuscivo a prendere sonno, appena chiudevo gli occhi mi svegliavo di soprassalto e quando finalmente per la stanchezza prendevo sonno avevo anche episodi di apnea. Alcune mattine mi svegliavo con strani dolori ai polsi. Insomma, non stavo per niente bene. Qualche giorno però capitava che i sintomi erano meno accentuati e sembrava stessi meglio ma durava poco.

Ho iniziato davvero a preoccuparmi e ho deciso di fare dei controlli: analisi del sangue, rx radio e cervicale, visita neurologica, visita otorino laringoiatra, una risonanza magnetica ed infine anche una visita odontoiatrica. Tutti gli esami non hanno evidenziato nulla tranne una leggera cervicale ed un po’ di sinusite… niente che potesse procurare tanti disturbi. Per un attimo ho anche pensato che potesse essere tutto suggestione, magari dovuta ad un forte stress, ma stavo troppo male.

Era diventato difficile lavorare, non riuscivo a concentrarmi, ogni mezz’ora dovevo uscire fuori dall’ufficio per prendere un po’ d’aria e provare a stare meglio. Alcune mattine non volevo proprio alzarmi, ma dovevo farlo perché avevo un lavoro in proprio e non potevo mollare. Grazie all’affetto della mia famiglia, di mia moglie ed miei figli, grazie alla vicinanza dei mie amici, ho deciso che dovevo fare qualcosa, dovevo capire cosa mi stava succedendo, dovevo cercare una soluzione, e non potevo arrendermi all’uso di psicofarmaci.

Il medico curante non sapeva più che dirmi e così ho cominciato a fare delle ricerche su internet e solo dopo qualche settimana ho trovato per fortuna l’associazione “Amica”, un’associazione per malattie rare, che gentilmente e gratuitamente mi ha indicato una strada da percorrere, mi ha fornito i nomi di alcuni dottori e professori a cui mi sarei potuto rivolgere.

Confrontandomi con alcuni membri dell’associazione ho capito che quello che mi capitava non era suggestione e non era un problema psicologico ero semplicemente (si fa per dire!) ipersensibile alle onde elettromagnetiche! (EHS – malattia riconosciuta solo in alcun paesi all’estero e non in Italia).

Secondo il parere di dottori esperti del campo la prima cosa da fare era rimuovere i due impianti dentali al titanio e rimuovere tutti metalli presenti nelle otturazioni. Mi sono fidato di loro e dopo qualche settimana le mie condizioni fisiche sono migliorate.

Successivamente mi sono sottoposto ad un esame tissutale dei capelli ed è risultato un grande scompenso di minerali e una presenza molto elevata di mercurio ed altri metalli pesanti nel mio corpo.

Sempre su indicazione di medici esperti ho seguito una terapia galenica per eliminare tutti i metalli tossici e ristabilire l’equilibrio dei minerali. Il miglioramento cominciava ad essere notevole e piano piano ho potuto usare di nuovo il telefono cellulare anche se con l’auricolare.

A questo punto era necessario trovare un dentista che completasse il lavoro di bonifica della mia bocca; sempre l’Associazione “Amica” mi consigliò di rivolgermi allo studio del dottor Perotti e la dottoressa Piscolla. Certo era uno studio un po’ lontano dal paese in cui abito ma decisi comunque di chiamare per un appuntamento. Da subito ho avuto l’impressione di aver trovato quello che stavo cercando! Uno studio dentistico dove non mi sentivo un “marziano” quando parlavo di quello che mi era accaduto! Uno studio dentistico fatto di persone competenti, sorridenti, cortesi e molto accoglienti. Ricordo la prima volta che sono andato, sono stato accolto dall’infinita gentilezza della sig.ra Luana che mi ha fatto accomodare nella sala d’aspetto, lì c’erano diverse persone, qualcuna venuta da lontano come me altre del posto, ma ciascuna aveva avuto esperienze simili alla mia, ci siamo confrontati, raccontati e lo scambio di idee e consigli mi ha incoraggiato. Mi sono sentito a mio agio da subito, come se in quello studio ci fossi sempre stato. E’ stato molto facile fidarsi ed affidarsi nelle mani del dott. Perotti e della dott.ssa Piscolla. Senza indugio ho iniziato a seguire la terapia omeopatica ed i consigli alimentari della dottoressa per il drenaggio e la disintossicazione e con altrettanta fiducia il dottor Perotti mi ha rimosso due residui di amalgama con protocollo di sicurezza sostituendo le vecchie otturazioni con materiale privo di metalli.

Mese dopo mese la mia salute è migliorata.

Anche quando ho scoperto di avere due granuloma infetti su due denti devitalizzati ed una cisti apicale al dente del giudizio, il dottor Perotti con grande pazienza e professionalità mi ha fatto capire che con la loro rimozione avrei avuto un ulteriore miglioramento del mio stato di salute e mi ha affidato al dottor Stea e anche in questo caso non potevo chiedere di meglio: clinica di alta qualità e equipe medica di grande professionalità. Dopo appena una settimana dalla rimozione ho iniziato a vedere miglioramenti, mi sentivo più forte, più energico, la astenia sembrava sparita. Non mi sentivo così da anni..

Ormai è un anno che sono in cura dal dott. Perotti e dalla d.ssa Piscolla e non finirò mai di ringraziarli.

Al momento anche mia moglie sta facendo la rimozione degli amalgama in sicurezza e sta seguendo la terapia di disintossicazione e così anche i miei figli si sono affidati al dott. Perotti, uno per delle piccole cure l’altro per un lavoro un po’ più importante quale l’apparecchio.

Non posso che confermare che nonostante i tanti chilometri da percorrere ogni volta che abbiamo un appuntamento, incontrare il dott. Perotti è sempre una gran bella cosa! Grazie infinite.

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