Protocollo di Rimozione

1: Preparazione del paziente

Terapia di Drenaggio Omotossicologico per predisporre e favorire la detossificazione mesenchimale e il buon funzionamento emuntoriale (fegato, reni, intestino, polmoni, pelle…). I rimedi omotossicologici vengono prescritti in base al quadro clinico del paziente e testati singolarmente. La durata della terapia drenante che deve precedere, accompagnare e seguire la rimozione, va valutata individualmente in base ai test potenziometrici e biochimici cui il paziente viene sottoposto (metaltest urine, Mineral Test, Analisi Minerale Tissutale, Melisa Test, …).

2: Linee guida per correggere lo stile di vita

Indicazioni igieniche e correzione dello stile di vita: eliminare o ridurre drasticamente il fumo, evitare di assumere cibi e bevande troppo calde, evitare le gomme da masticare (il Mercurio viene più facilmente rilasciato a contatto con sostanze di elevata temperatura o in seguito ad abrasione); cura dell’Igiene Orale per evitare la formazione di placca batterica (i batteri trasformano il Mercurio inorganico in metilmercurio neurotossico) mediante uso di paste dentifricie a formulazione naturale biologica non abrasive, spazzolini a setole morbide ed apparecchi idropulsori (lo sfregamento sulle otturazioni favorisce l’emissione di vapori di Mercurio); usare prodotti naturali per la cosmesi (tinture per capelli e mascara possono contenere Mercurio); evitare altre fonti di esposizione al Mercurio: termometri, adesivi, solventi, vernici, batterie, insetticidi e pesticidi, manometri, luci al neon, disinfettanti come il Mercurocromo, soluzioni per lenti a contatto, tatuaggi, vaccini con Thimerosal (sodio-etilmercurio-tiosalicilato C9H9HgNaO2S) contenente il 49% di Mercurio in peso.
Idrocolonterapia da valutare.

3: Drenaggio Alimentare

Drenaggio Alimentare mediante eliminazione di pesce (maggiore fonte alimentare di metilmercurio), carboidrati raffinati ed industriali,eventuale eliminazione di alimenti contenenti glutine,cibi additivati e conservati, cibi inscatolati, cibi precotti o precotti e surgelati, caffeina e superalcolici. Preferire: verdura e frutta fresca (alcalinizzante) anche in centrifugati o estratti, alimenti biologici o biodinamici (privi di pesticidi e diserbanti che contengono metalli pesanti); acqua oligominerale (basso residuo fisso, basso ph, bassa temperatura alla sorgente,controllo del contenuto in arsenico); attività fisica sistematica o passeggiate all’aria aperta e soleggiata nel verde; eventule assunzione del carbone attivo (trattamento degli avvelenamenti) preventivamente testato.

4: Rimozione in Sequenza

Rimozione in Sequenza previa individuazione (misurazione potenziali elettrici) del dente più reattivo (elettrodo sacrificale) nel quadrante più reattivo. (Huggins consiglia la rimozione dal dente a carica elettrica negativa più alta a seguire in successione verso quello con più bassa carica e poi dal dente a carica positiva più alta fino all’ultimo a carica più bassa).

5: Tempi di Rimozione

Tempi di Rimozione: ogni 4-6 settimane per favorire la detossificazione, in quanto tale intervallo di tempo è quello necessario affinchè la concentrazione di Hg nella saliva e nelle feci torni a valori almeno uguali a quelli precedenti alla rimozione stessa, sempre nell’ipotesi, remota, di una “contaminazione” determinata dall’atto di rimozione e per una ulteriore sicurezza nell’intervento di rimozione (valutazione mediante test sulle urine o saliva).

6: Protocollo alla poltrona

Protocollo di protezione del paziente alla poltrona: camice monouso, cuffia per la testa monouso, mascherina monouso per il viso, doppia aspirazione (aspiratore circolare+ clean-up pericoronale,direttamente sul dente interessato dalla rimozione); mascherina nasale priva di lattice collegata a fonte di aria pura ossigenata oppure ossigeno quando necessario; occhiali a fascia in policarbonato; post rimozione sciacqui con olio di Girasole Bio prima spremitura a freddo o somministrazione di Gel adsorbente. Al paziente si raccomanda un abbigliamento comodo (tuta) e di effettuare una doccia con shampoo (naturale) al rientro a domicilio.

7: Tutela degli operatori

Drenaggio e detossificazione vitaminico-minerale in base ai risultati di Periodici Mineral Test di controllo.
Abbigliamento monouso, occhiali, copricapo, maschera semifacciale con filtri specifici per i vapori di mercurio e schermo facciale.

8: Tutela dell’Ambiente

Per la sala clinica preposta alla rimozione: temperatura ambiente sotto i 21°C ed umidità relativa; ampie finestre aperte; aspirazione a soffitto con cappa aspirante ed aspirazione a pavimento; periodica valutazione del locale mediante misuratore di Mercurio nell’aria.
Per la tutela dell’ambiente esterno: separatore di amalgama per impedire che eventuali residui vengano immessi nella rete fognaria.

9: Tecnica Operativa

Aspirazione periorale a cannula e pericoronale (clean-up); rimozione con manipolo moltiplicatore ad anello rosso e frese sottilissime al carbonio di tungsteno; abbondante irrigazione ad acqua fredda; disincastonazione dell’amalgama mediante “taglio” sacrificale dei tessuti duri del dente che contornano il blocco di amalgama; prelevamento,mediante piano di clivaggio, del blocco di amalgama in toto; la chiusura della cavità del dente con materiale biocompatibile, testato ad personam e nell’inquadramento clinico ed omotossicologico del paziente.

10: Monitoraggio della Rimozione

I test Potenziometrici permettono di valutare le caratteristiche del terreno biologico ed immunitario del paziente, la biocompatibilità dei rimedi di terapia e dei materiali odontoiatrici di sostituzione, nonchè la presenza di eventuali foci orali (valutati anche mediante test Kinesiologico). L’analisi tissutale minerale (Mineralogramma) su un prelievo di capelli in zona retronucale fornisce informazioni sui livelli di escrezione o ritenzione del Mercurio e degli altri metalli tossici nonchè delle possibili alterazioni della concentrazione di sostanze minerali fisiologiche (Ca,Fe,Na,K..) o il loro “spostamento” per meccanismo competitivo dai loro siti fisiologici. Il Metal Check permette di effettuare il rilevamento di eventuali correnti endorali (galvanismo odontoiatrico) e di misurarne l’intensità. La Detossificazione profonda viene effettuata mediante integrazione vitaminico-minerale costruita ad personam in base ai risultati dei test tossicologici.
La tecnica operativa è seguita da biostimolazione somatica generale secondo Korepanow mediante Rikta (Medicina Quantica) che consente una riattivazione dei parametri vitali (miglioramento della microcircolazione e della ossigenazione dei tessuti, del metabolismo; miglioramento del sonno, aumento della resistenza allo sforzo, miglioramento delle condizioni generali e della cenestesi).

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